CHE COSA E' LA FLAVESCENZA DORATA E' una malattia di quarantena trasmessa dalla cicalina Scaphoideus titanus, che ha una sola generazione annuale e svolge l'intero ciclo biologico sulla vite. Sverna nelle anfrattuosità della corteccia del legno e compare da metà maggio a fine giugno. Per acquisire l'agente patogeno la larva deve nutrirsi su una pianta infetta. Il ruolo del cittadino è centrale per evitarne la diffusione. QUANDO COLPISCE Dopo ca. 35 giorni d'incubazione la cicalina può infettare nuove piante. I sintomi sono visibili in piena estate su tutta o una parte della pianta; la loro intensità varia secondo l'annata, la concentrazione e la varietà. Manifestazioni precoci causano il disseccamento dei grappoli e lo sviluppo di germogli deboli che non lignificano. QUALI PRECAUZIONI ADOTTARE L'adulto è dotato di grande mobilità ed è responsabile del carattere epidermico e della sua diffusione, dando così origine a focolai secondari a distanze importanti. Il tempo di latenza può essere di due o più anni. La malattia può essere trasmessa anche per innesto attraverso marze infette. COME COMBATTERLA La lotta è diretta verso il suo vettore e consiste nel distruggerne le popolazioni impedendo la diffusione della malattia nel vigneto e nei vigneti limitrofi. Il Servizio fitosanitario cantonale, con decisione del 19 febbraio 2019, ha intrapreso un percorso di revisione della strategia di lotta alla flavescenza dorata della vite. La Sezione dell'Agricoltura ha emanato nuove misure che mirano al contenimento di questa malattia di quarantena trasmissibile attraverso appunto il vettore Scaphoideus titanus. Negli anni 2019 e 2010, fatto salvo per le aziende con attività vivaistica, vige la moratoria, su tutto il territorio cantonale sull'uso di trattamenti insetticidi contro il vettore Schaphoideus titanus. Al termine di questi due anni il Servizio fitosanitario cantonale, sulla base dei monitoraggi effettuati e in collaborazione con l'Ufficio federale dell'agricoltura e i centri di ricerca interessati, avvierà una nuova consultazione e pianificherà, se del caso, la strategia di contenimento della malattia per gli anni successivi. ATTENZIONE - PRODOTTI A BASE DI BUPROFEZIN L'Ufficio federale dell'agricoltura ha deciso di vietare l'uso di prodotti a base di buprofezin (Applaud e Applaud plus) in viticoltura, orticoltura e colture di bacche a partire dal 01 gennaio 2019. SEGNALAZIONI DI VITI SOSPETTE ED ESTIRPI
E' necessario che i viticoltori e tutte le persone interessate continuino a segnalare al Servizio fitosanitario i casi sospetti e a eseguire in modo preciso e senza indugio gli estirpi che mirano alla riduzione del serbatoio di infezione costituito da viti infette, viti inselvatichite al bordo di boschi e vie di comunicazione, vigneti abbandonati. E' inoltre vivamente consigliato l'utilizzo di materiale di propagazione sano (possibilmente contrassegnato ZP-d4 o sottoposto a trattamento termico). Indirizzo di riferimento: Dipartimento delle finanze e dell'economia Sezione dell'agricoltura, Servizio fitosanitario 6501 Bellinzona Tel. +41 91 814 35 85/87 mail. servizio.fitosanitario@ti.ch Si può inoltre contattare l'Ufficio tecnico comunale (Tel. 091 935 97 44 - mail utc@mezzovico-vira.ch) che potrà effettuare delle verifiche tramite la squadra esterna e coordinare con il Servizio fitosanitario eventuali necessità di intervento. |